giovedì 21 gennaio 2016

Anelli in cartone ondulato NO CAGE

Quando in discussione con un amico me ne uscii con la frase: "se riesci in un'impresa del genere, diventerai più famoso di De Maria", stavamo parlando di orti bio dinamici.
Io feci riferimento a De Maria e alla sua Land Art, il mio amico sgranò gli occhi pensò ad un campo di calcio con sopra 11 giocatori della nazionale argentina.
Scherzando gli diedi dell'ignorante in campo artistico e lui scherzando mi diede dell'ignorante nel campo dello sport.
In fondo la conversazione era partita da un campo!
Tornata a casa Google mi ha fatto sentire davvero ignorante quando sulla pagina cerca ho cliccato De Maria.
Uno, perché come potrete intuire, la prima pagina della ricerca è dedicata al calciatore... due, perché in realtà il suddetto calciatore non si chiama De Maria bensì Angel Di Maria e, a dire del Dr. Google, avevo anche digitato in modo errato la mia ricerca.
Presa da puro panico culturale ho digitato per esteso Walter De Maria...
A Wa... esce Wanda Osiris
A Wal... Walt Disney e free wallpaper
A Walter... ci sono Zenga, Veltroni e Nudo
A Walter De... De Silva e De Maggio
quando digito finalmente nome e cognome per esteso mi aspetta un'ultima e disarmante scoperta.
Sulla prima pagina di GOOGLE solo 3 risultati in italiano, di cui il primo è l'immancabile link alla pagina Wikipedia e gli altri due sono links a rispettivi articoli redatti per la morte dell'artista.
La prima domanda che mi sono fatta...
... ma se non fosse morto in concomitanza della Biennale d'Arte di Venezia del 2013, alla quale aveva partecipato con la sua istallazione Apollo's Ecstasy, quante fonti in italiano avrei trovato?

Questa esperienza me la sono legata al dito, e proprio da questo episodio è nata la mia serie di anelli NO CAGE.
In onore di un artista a me caro e di una delle sue prime opere: Cage, creata nel 1965 e tutt'ora ospitata al MOMA di New York.
Questa opera di Walter De Maria rappresenta un'elegante e minimalista gabbia stretta e lunga in acciaio alla quale è impossibile accedere perché priva di porta e cerniere. La scultura è stata presentata come il ritratto dell'amico e compositore sperimentale John Cage le cui teorie sulla composizione moderna incisero molto sulle opere di De Maria.

Gioielli in carta: Anello in cartone ondulato e base in rame

Gioielli in carta: Anello in cartone ondulato e base in rame

Gioielli in carta: Anello in cartone ondulato e base in rame

Gioielli in carta: Anello in cartone ondulato e base in rame, paper jewels

Gioielli in carta: Anello in cartone ondulato e base in rame, paper jewelry


Di seguito foto di Walter De Maria e della sua opera CAGE 



Foto prese dal sito MOMA di New York

Se volete sapere qualcosa in più su Walter De Maria QUI potete leggere un articolo a lui dedicato 
(in italiano!)





giovedì 7 gennaio 2016

UN 2015 PIENO DI MAI

Non sono tipa da bilanci, preferisco i "farò" ai "avrei potuto fare", guardare avanti con fiducia piuttosto che guardarmi alle spalle. È per questo che ho già compilato la mia Lista Dei Buoni Propositi. So già che, tra i vari punti che ho scritto, alcuni verranno depennati con soddisfazione mentre altri adranno a rimpinguare la lista del prossimo anno. E così le prime due pagine dell'agenda 2016 sono piene di buoni propositi ma non la condividerò con voi come ho fatto negli anni passati. Con voi voglio condividere quello che mi ha regalato lo scorso anno, tutto ciò che non era inserito nella lista dei buoni propositi del 2015, perché fortunatamente la vita è fatta anche di cose inaspettate... Di tanti piccoli "MAI".
Mai pensato di poter raggiungere certi obiettivi
Mai pensato di vivere certe esperienze
Mai sognato di poter prendere alcune decisioni
Mai supposto di meritare ciò che ho ricevuto
Mai dubitato della sincerità dei miei amici
Mai realizzato di averne così tanti, di amici
Mai pensato di poter valere molto per alcune persone
Mai pensato di poter restare in equilibrio anche fuori dalla mia Comfort Zone
Mai creduto che a 36 anni sarei stata così diversa pur rimanendo sempre uguale a me stessa
Mai creduto che un amico a 4 zampe potesse farmi apprezzare la "normalità" del quotidiano
Mai pensato che nella mia fiaba ci potessero essere tanti personaggi malvagi
Mai creduto che per realizzare desideri bastasse aprire un cassetto
Mai pensato che il vero amore sia guardarsi negli occhi
Mai smesso di credere che il vero amore sia guardare insieme nella stessa direzione
Mai smesso di aggrapparmi ai miei valori e princìpi
Mai creduto che avrei dovuto sopportare ancora certi discorsi
Mai stata così convinta di non voler smettere di lottare
Mai creduto di vincere la guerra, ma alcune piccole battaglie sí
Mai pensato di poter dire di aver vissuto un 2015 che mi ha dato moltissimo

E voi avete un Mai del 2015 da condividere con me?

Vi lascio augurandovi tutto il meglio per questo 2016 che è appena iniziato e mostrandovi alcune delle collane che tanto sono piaciute nel 2015 ma che ancora non avevo condiviso con voi.

Lunghe collane con piccole perle in cartone ondulato e chips di pietre dure.

Collana lunga in cartone ondulato e chips di pietre dure

Collana lunga in cartone ondulato e chips di pietre dure

Collana lunga in cartone ondulato e chips di pietre dure


Collana lunga in cartone ondulato e chips di pietre dure

Collana lunga in cartone ondulato e chips di pietre dure

Collana lunga in cartone ondulato e chips di pietre dure