lunedì 11 maggio 2015

SASSO, FORBICE... CARTA!!!

Durante l'inverno, al contrario di quanto si possa credere, la vostra Civetta preferita non è andata in letargo e, nonostante il titolo del post possa ingannare, non ha neanche giocato tutto il tempo a Morra cinese ^_^
Ho partecipato a corsi, laboratori e workshop interessantissimi che mi hanno fatto ritagliare piccole parentesi dalla routine quotidiana in modo creativo e costruttivo, mi hanno permesso di fare delle interessanti e piacevoli conoscenze e mi hanno dato modo di apprendere nuove tecniche, espressioni creative differenti e una conoscenza di materiali al di fuori dal mio mondo di carta.
Molti di questi incontri mi hanno fatto conoscere in prima persona artisti internazionali e artigiani che, pur rimanendo saldamente attaccati alla tradizione, riescono a realizzare oggetti e opere d'arte di una modernità unica, che profumano di poeticità e hanno come caratteristica principale la contaminazione di culture e saperi diversi.
Ad alcuni laboratori ho partecipato consapevole che avrei portato a casa un bagaglio di sapere pronto per essere aperto all'occorrenza e sfruttato per il mio lavoro, ad altri mi sono iscritta per pura curiosità, ma in entrambi i casi una cosa certa l'ho imparata: siamo circondati dalla bellezza, dobbiamo solo imparare ad aprire gli occhi.


Così per esempio mettendo insieme tre diversi laboratori creativi...
- Workshop sull'utilizzo di pigmenti naturali 
- Corso per mastro cartai di legatoria, di pressatura e di embossing.
- Corso di pittura con l'antica tecnica aborigena della Scuola di Papunya Tula.
...e aggiungendo la voglia di sperimentare...
il risultato ottenuto sono dei ciondoli che profumano d'estate!

ciondolo in carta pressata dipinta a mano
Paper Stone _ 01

Pezzi di carta colorata pressati e "stressati" con appositi cutter e carta abrasiva per renderli simili a pietre, dei puntini di colore di diverse dimensioni e sfumature che uniti insieme formano dei mandala in miniatura pronti per essere indossati come spille o come ciondoli.

ciondolo in carta pressata dipinta a mano, paper jewels
Paper Stone _ 02

ciondolo in carta pressata dipinta a mano, paper jewels
Paper Stone _ 03

Non so se artisticamente vi piacciono, ma in loro c'è tutto il divertimento, la passione e la voglia di condividere: un carico di saperi e di passioni che porterò sempre con me.

ciondolo in carta pressata dipinta a mano, paper jewels
Paper Stone _ 00

lunedì 23 marzo 2015

PAPER SPRINGTIME

Nonostante la pioggia battente del fine settimana e l'aria gelida che ancora mi fa portare guanti, sciarpona e cappello di lana, l'aver segnato una bella X rossa sopra al 21 Marzo mi fa sperare in un imminente cambio armadio così il mio buon umore ha avuto un'impennata e spero che presto sia raggiunto dalla colonnina di mercurio!

Come ogni anno, non ho perso tempo e, a modo mio, ho voluto festeggiare l'arrivo della primavera (vi vedo che siete tutte con le dita incrociate!)
Dal momento che non ho per niente voglia di illudermi e dal momento che vivo in una zona dove l'escursione termica mi costringe a portare sempre in borsa pashmine e golfini anche in pieno luglio... e diciamola tutta.... dal momento che quest'anno gli accessori non possono assolutamente mancare in un  guardaroba da signora che si rispetti... ecco le mie spille SPRINGTIME disegnate e realizzate rigorosamente in colori frizzanti, a ricordare la freschezza di questa stagione appena arrivata.

spilla fiore stilizzato in carta diy

Che sia su un cappottino, su una giacca o su una felpa credo che una spilla a forma di fiore da indossare come dettaglio per arricchire anche il più minimal degli outfit potesse essere una bella idea.


spilla fiore stilizzato in carta diy

spilla fiore stilizzato in carta diy


Ho disegnato questi fiori con l'intenzione di indossarli su tessuti più delicati e dalle trame più fitte della lana così ho modificato il solito spillone scegliendo un filo di acciaio armonico molto sottile ma altrettanto resistente agli urti e alla deformazione. 

spilla fiore stilizzato in carta diy

Una delle spille SPRINGTIME è stata inserita in un uovo di Pasqua... spero tanto che la sorpresa sia gradita ^_^ 











martedì 17 marzo 2015

FRAGILI GEOMETRIE

E ritorno alla mia tanto elogiata semplicità, alla fascinazione per le forme geometriche, al senso di movimento dato dall'asimmetria.
I colori pieni messi a contrasto e la geometria delle forme mi sono serviti per catturare diverse prospettive  e nuovi punti di vista.

anello geometrico in carta

L'esser riuscita a realizzare questi anelli utilizzando la carta anche per formare la base mi ha dato quell'orgoglio che si prova quando per la prima volta ci si sente autonomi.

anello geometrico in carta

Cosa ne pensate di questi prototipi?

anello geometrico in carta


giovedì 12 febbraio 2015

Valentino Day

Prendersi per mano e immaginare nuovi mondi.
Prendersi per mano e percorrere la strada indicata dai nostri desideri.
Perché in due si ha meno paura.
Perché in due si ha più forza.
Perché in due è l'unico modo per condividere i propri sogni.

Buon Valentino Day

illustrazione in paper cut realizzata a mano

illustrazione paper cut realizzata a mano

Illustrazione ideata e realizzata a mano con la tecnica Paper Cut su cartoncino Fabriano© 140gr ecologico di vari colori. Dimensioni 24 x 34 cm.

martedì 3 febbraio 2015

IL MARE D'INVERNO

il mare d'inverno e' un concetto che il pensiero non considera... così cantava la Berté nel 1983. Una delle "sue" canzoni più malinconiche e arrabbiate. 
Il mare d'inverno... un mare agitato in un luogo isolato poeticamente ci rimandano ad un senso di solitudine ed inquietudine presente nell'animo umano in alcune situazioni.
Quel posto che solitamente viene bramato d'estate grazie ad una falsa veste colorata, per me, che adoro la solitudine e che cerco di non farmi pilotare dal marketing dei media, potermi bere un caffé in riva al mare d'inverno è un rilassante momento meditativo. 
E diciamoci la verità, è anche l'unico momento dove si può ascoltare la vera voce del mare (senza le musichette e le animazioni nei chioschi) e sentire a pieni polmoni il suo odore pungente (niente creme e oli solari da spalmare).

Se poi si ha la fortuna di capitare al mare in una giornata d'inizio Febbraio e trovarsi in una spiaggia innevata e poter ammirare dei fiocchi tuffarsi tra le onde azzurre lo spettacolo è assicurato!







mercoledì 21 gennaio 2015

LEGGERE PER SBAGLIO

Dicono che si legge per conoscere, per dovere o semplicemente per piacere.
In realtà ognuno di noi ha una propria motivazione che lo spinge a ritagliarsi un po' di tempo per intraprendere il viaggio e l'esperienza unica che un buon libro sa regalare.
Io ho iniziato a leggere per sbaglio e, a ripensarci ora, mai errore più giusto poteva capitarmi!
Ricordo che mi chiudevo nello studio di casa e mi arrampicavo sugli scaffali della libreria che prendeva due intere pareti della stanza.
La fascinazione e l'attrazione irresistibile per quelle copertine colorate messe ad un'altezza per me proibitiva rendevano il mio nuovo gioco molto anarchico. Quei libri erano così alla NON portata di bambino, come il servizio buono da caffè che appariva solo quando in casa c'erano ospiti, che invitavano alla trasgressione.
Il primo giorno ho iniziato col prendere un libro, appoggiarlo alla scrivania, aprirlo con attenzione, richiuderlo e riporlo sullo spazio da esso lasciato vuoto nello scaffale. Pian piano ho iniziato a sfogliarli, poi a leggere qualche frase pescata a caso ed infine iniziai la lettura dalla prima parola, della prima riga, della prima pagina.
l'ebrezza di leggere un libro senza illustrazioni, senza fumetti e scritto con un carattere "per adulti" era la trasgressione all'ennesima potenza.
La nascosta lettura di quel libro andò avanti per giorni, fino a quando, mentre ero immersa nella per me quasi ermetica narrazione, la porta dello studio si spalancò di scatto e la figura di mio padre apparve togliendomi il fiato.
Ero pietrificata! Convinta che l'avessi combinata grossa e che la sua reazione non sarebbe stata delle migliori. Invece entrò, prese il libro e senza perdere il segno della pagina lesse il titolo prima di scoppiare in una fragorosa risata.
- Credo che sia un po' complicato questo libro, come mai l'hai scelto?
Mi chiese.
Io feci spallucce... un po' perché la risata mi risultò spiazzante e un po' non avevo la minima idea di cosa avesse spinto la mia scelta.
Prima di lasciarmi di nuovo da sola nello studio, dalla stessa libreria scelse tre titoli, poi dalla scrivania prese un foglio di carta e una matita e mi chiese di segnarmi i termini che non conoscevo.
All'età di 8anni il mio primo libro da "grandi" fu Piccole Donne
All'età di 8anni pescai dalla libreria e iniziai a leggere con insuccesso le prime 4 pagine di Il Nome della Rosa. 
Solo dopo anni compresi di che gesto trasgressivo avessi compiuto a 8 anni... no, non sto parlando dell'arrampicata senza corde protettive sulla scrivania, ma del "piacere di leggere".


Vi lascio con questa illustrazione ideata da me, su commissione, per una ragazza che ama la lettura.

 Illustrazione creata con la tecnica paper cut su Carta Fabriano© 140gr colorata


il piacere della lettura illustrazione paper cut realizzata a mano

il piacere della lettura, illustrazione in paper cut realizzata a mano


il piacere della lettura, illustrazione in paper cut realizzata a mano





venerdì 5 dicembre 2014

MERCATINI PER PASSIONE

Spille di carta per caldi colli di lana

spilla in carta tecnica quilling

spilla in carta tecnica quilling


 Pessime foto perché ancora troppo caldo per i colli di lana, ma il grigiume di queste giornate rendono impossibile il bilanciamento dei colori. Potrei aspettare la prima giornata di sole per fare degli scatti accettabili ma... anche loro sono già sistemate nelle scatole pronte per seguirmi nelle piccole avventure dei prossimi giorni.
L' 8 Dicembre si avvicina e domani per me inizia il magico tour dei mercatini natalizi.
In questo lungo fine settimana non c'è paese che non organizzi qualcosa, non c'è quartiere che non si rimbocchi le maniche per trovarsi pronto ai vari eventi che si svolgeranno.
Difficile la scelta del posto giusto?

Anche se a primo impatto verrebbe da rispondere con un "Sì" ben piazzato, in realtà è più semplice di quanto possa sembrare

Le mie scelte si basano su piccoli principi personali

Evito posti di passaggio e mercatini organizzati a "buttar su"!
Per non ha senso veder passare davanti al proprio banchetto 3000 persone che mentre guardano e tastano le cose che stai esponendo hanno le facce stressate!?
Sarà che odio centri commerciali e luoghi affollati, sarà che mi piacciono le situazioni SLOW piuttosto che lo stress da acquisti natalizi e forse sarà anche la mia passione per i piccoli borghi e la cura per i dettagli che mi spingono a delle scelte ben precise.
Partecipo a mercatini organizzati in piccoli borghi della mia regione da associazioni locali che magari fanno qualche sbaglio ma ci mettono impegno e passione.
Le persone che arrivano, hanno progettato da casa di farsi la gita fuori porta in quel paesino sperso nel nulla che si raggiunge attraverso una stradina scomoda e in salita, e quelle persone sono venute lì esclusivamente per il mercatino! Le vedi, sono felici e interessate alla tua passione... non hanno fretta e ognuna di loro ti riscalda con i complimenti e si ferma a chiederti i segreti del tuo lavoro.
In più ne approfitto per scoprire angoli nuovi che non ho mai visitato... se dovesse essere un fiasco di vendite (cosa che per ora non è mai capitata), avrò trascorso comunque una piacevole e rilassante giornata insieme a nuovi e vecchi amici.

E voi in che modo fate le vostre scelte?

Ora scappo che devo sistemare gli ultimi dettagli ^_^