Shade 3D

Il finesettimana tanto agognato è arrivato è stato vissuto ed è terminato.

Ho staccato la spina per due giorni in cui ho dedicato il tempo esclusivamente alle persone che amo, agli animali che adoro e alle cose che mi fanno stare meglio.

Mi sono immersa nella natura, mi sono persa per i boschi, mi sono rotolata sui prati, ho toccato l'ultima neve rimasta, mi sono abbrustolita al sole, sono ritornata nella civiltà e mi sono slurpazzata il primo gelato dell'anno!!! 

Nel frattempo la testa viaggiava a pari passo con il mio benessere… durante una passeggiata ho trovato un' aiuola nata e fiorita spontaneamente in mezzo al nulla… sono rimasta accovacciata lì vicino per qualche minuto attratta dai colori accesi di quei fiori e rimpiangendo di aver lasciato la macchina fotografica a 5Km da lì!!! Non avendo perso tempo a cercare di scattare una foto decente per documentare ho osservato tutto con un occhio diverso… un momento tutto mio e irripetibile… dovevo assolutamente immagazzinare nei miei ricordi quanti più particolari possibili.

Ho anche avuto la forte tentazione di cogliere un fiore per portarmelo a casetta e continuare ad ammirarlo ma… TAC… qualcosa mi è scattato… la bellezza di quel fiore non era insita solo in se stesso. La sua bellezza stava nel suo colore, ma anche nel contrasto che aveva coi colori intorno… e la sua forza era nella sua tridimensionalità che nessuna macchina fotografica avrebbe potuto riprodurre.

Tornata a casa avevo ancora questa riflessione in mente ed ecco cosa ne è scaturito… 

Anelli 3D… ogni fiorellino stilizzato ha il suo colore ben definito e la sua personalità… mentre l'anello prende la sua forza dall'insieme di sfumature e tonalità diverse!

Il Lunedì si è invece rivelato un contenitore di brutte notizie... 

è piovuto per tutto il pomeriggio e il grigio esterno ha contagiato il mio mondo interiore... una pioggia di notizie che speravo non arrivassero mai!!!

Ma... vi voglio lasciare con una bella notizia...

da giorni su YouTube gira un video che vale la pena vedere. Nella semplicità delle immagini io ho voluto vederci un vero e proprio inno alla vita e all'amore incondizionato.

Il 9 gennaio 2012 il lupo Navarre è stato recuperato dalle gelide acque di un fiume in condizioni davvero drammatiche: denutrito, con una paresi agli arti posteriori e con 35 pallini di piombo in corpo.
Dopo diverse indagini diagnostiche, due settimane di terapia intensiva in infermeria, monitorato 24 ore su 24, Navarre ha ricominciato a camminare ed è stato trasferito in una struttura idonea alla sua riabilitazione che richiede una ripresa graduale delle funzioni motorie senza sottoporlo a sforzi eccessivi. Grazie ad una telecamera Navarre viene monitorato giorno e notte senza essere disturbato.
La strada è ancora lunga, le diverse patologie lo hanno debilitato molto, ma Navarre, grazie alla sua incredibile voglia di vivere e alle cure avute, ha ricominciato a camminare migliorando progressivamente e sta dando ottimi segni di ripresa.

Per chi vuole leggere la descrizione dettagliata di tutta la vicenda lascio QUI il link mentre se volete vedere il video che mostra le prime fasi del favoloso salvataggio eccolo qua: